Mattia Cappelli, professione: pararigori


Una parata può valere come un gol, figuriamoci neutralizzare un rigore al 95′ e regalare la vittoria ai compagni. Mattia Cappelli è l’eroe di domenica col Classe. Bloccare i rigori per lui è un’arte, già da quando era ragazzino ed a Meldola vincendo la Coppa d’Eccellenza ne parò tre.
Mattia, arrivato quest’anno, racconta la sfida di domenica. “È stata una partita condizionata dall’espulione di Tisselli. Dopo abbiamo sofferto, abbiamo giocato di rimessa. Poi è arrivato il rigore. Degli ultimi 9 penalty ne ho parati 6. Ho un segreto che non posso svelare. Dietro c’è anche tanto allenamento e studio”

La voglia di riscatto ha pesato notevolmente nella scelta di arrivare al Cervia United. “Avevo due squadre che mi cercavano, con mister Momo si è creata subito grande empatia. Entrambi vogliamo riscattarci dopo una stagione deludente e vivere un campionato importante”

Mattia conosce molto bene gli avversari avendo giocato in diverse squadre e può fare le carte al campionato. ” Le formazioni della zona le ho girate quasi tutte. È un torneo di alto livello, da anni non si vedeva, e molto equilibrato. Puoi vincere o perdere con tutti. Anche le squadre di bassa classifica o meno attrezzatee corrono tanto e ti mettono in difficoltà”